Calcio
AIA - Orsato: "Falli di mano? Lavoreremo per l'uniformità, con il VAR meno simulazioni"
20.01.2025 21:34 di Napoli Magazine

Daniele Orsato, commissario dello sviluppo per il talento arbitrale dell’AIA ed ex arbitro internazionale, conosce benissimo la Serie A e le sue grandi difficoltà. Nel suo intervento a La Domenica Sportiva su Rai 2 si è soffermato sull'importanza del VAR: "Ha portato ad avere meno simulazioni. I giocatori si sentono più osservati".

Qual è la vostra linea invece sui falli di mano?
"Avendo smesso da poco posso dire che non è facile per Rocchi lavorare con 46 arbitri alla CAN, sono tanti. Vederla tutti alla stessa maniera è difficile. Lavoreremo per l'uniformità. È ovvio che la conoscenza del gioco ci porta a semplificare la decisione dell'arbitro. I professionisti a questi livelli sanno controllare il proprio corpo, se allargano le braccia sanno a cosa vanno incontro. Ovvio che il fallo di mano è la cosa più difficile su cui decidere. Noi dobbiamo dare una linea tecnica e quest'anno è questa. Non possiamo cambiarla a gennaio. Si va così fino in fondo e poi i responsabili delle commissioni valuteranno cosa c'è da migliorare"

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
AIA - Orsato: "Falli di mano? Lavoreremo per l'uniformità, con il VAR meno simulazioni"

di Napoli Magazine

20/01/2025 - 21:34

Daniele Orsato, commissario dello sviluppo per il talento arbitrale dell’AIA ed ex arbitro internazionale, conosce benissimo la Serie A e le sue grandi difficoltà. Nel suo intervento a La Domenica Sportiva su Rai 2 si è soffermato sull'importanza del VAR: "Ha portato ad avere meno simulazioni. I giocatori si sentono più osservati".

Qual è la vostra linea invece sui falli di mano?
"Avendo smesso da poco posso dire che non è facile per Rocchi lavorare con 46 arbitri alla CAN, sono tanti. Vederla tutti alla stessa maniera è difficile. Lavoreremo per l'uniformità. È ovvio che la conoscenza del gioco ci porta a semplificare la decisione dell'arbitro. I professionisti a questi livelli sanno controllare il proprio corpo, se allargano le braccia sanno a cosa vanno incontro. Ovvio che il fallo di mano è la cosa più difficile su cui decidere. Noi dobbiamo dare una linea tecnica e quest'anno è questa. Non possiamo cambiarla a gennaio. Si va così fino in fondo e poi i responsabili delle commissioni valuteranno cosa c'è da migliorare"