Mario Giuffredi, agente, è intervenuto in collegamento telefonico durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato delle ultime vicende legate al mercato del Napoli e della partita vinta dagli azzurri contro l’Atalanta: “Zaccagni nel mirino del Napoli per gennaio? Se è stata fatta un offerta a Lotito non lo so, ma non credo. Zaccagni piace a Conte, questo è vero, ma fino ad oggi non c’è stata nessuna offerta. Se è congrua l’offerta di 40 milioni? Il prezzo non devo farlo io, ma il proprietario del calciatore che in questo caso è Lotito. Lui è un esterno puro in un attacco a tre, come gioca attualmente il Napoli. È un giocatore importante che migliorerebbe il livello della rosa, avere più calciatori di livello alto ti consente di cambiare tenendo inalterata la qualità. Non abbiamo mai palato di questa ipotesi di trasferimento con il calciatore, anche per non non creare delle destabilizzazioni durante il campionato e perché non c’è stata un’offerta reale del Napoli. Quando il club chiede un mio calciatore è solo un piacere, ieri ho sentito ADL che rientrava da Los Angeles e mi ha chiesto due calciatori della mia scuderia, sono i due giovani Esposito. Entrambi (Sebastiano e Pio) piacciono molto sia a Manna che al presidente, che ha ribadito la sua stima nei confronti dei due ragazzi. Politano? C’è che nella vita sceglie di andare via come Kvara, e chi prende altre decisioni. Il presidente mi invitò ad andare in Arabia per parlare con il club interessato, che offriva circa 7 milioni all’anno. Poi è successa una cosa che difficilmente si vede nel calcio: il calciatore ha scelto di restare, anche con un ingaggio pari alla metà, per amore della piazza e della maglia. Mercato Napoli? Qualcosa certamente il club farà, certamente prendere giocatori di alto livello a gennaio è difficile, tutti ti prendono per il collo. Secondo me si farà solo il difensore. Ovviamente questa è solo una mia idea, non conosco le trattative del club. Differenze tra vicende Di Lorenzo e Kvara? Non guardo in casa degli altri, la verità è che io non ho mai voluto che Giovanni andasse via e nemmeno il calciatore voleva questo. C’erano però delle dinamiche dello scorso anno che andavano chiarite e delle scorie che andavano eliminate. L’avrei portato alla Juventus solo se mi avessero chiesto di farlo, per me è un onore avere in procura il capitano del Napoli. Cosa deve fare ora la squadra in vista delle prossime gare? Il Napoli deve vivere con serenità ed equilibrio, pensando partita dopo partita e provando a fare risultato con tutti. Poi nel finale si darà la spinta decisiva per realizzare un altro sogno. Conte è un numero uno, per lui questo tipo di gestione e la normalità. Ha uno spessore talmente elevato che sa perfettamente cosa deve fare per gestire la situazione. Io e Di Lorenzo abbiamo preso la decisione di restare anche per la sua presenza, che garantiva la serietà del progetto”.
di Napoli Magazine
20/01/2025 - 22:13
Mario Giuffredi, agente, è intervenuto in collegamento telefonico durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato delle ultime vicende legate al mercato del Napoli e della partita vinta dagli azzurri contro l’Atalanta: “Zaccagni nel mirino del Napoli per gennaio? Se è stata fatta un offerta a Lotito non lo so, ma non credo. Zaccagni piace a Conte, questo è vero, ma fino ad oggi non c’è stata nessuna offerta. Se è congrua l’offerta di 40 milioni? Il prezzo non devo farlo io, ma il proprietario del calciatore che in questo caso è Lotito. Lui è un esterno puro in un attacco a tre, come gioca attualmente il Napoli. È un giocatore importante che migliorerebbe il livello della rosa, avere più calciatori di livello alto ti consente di cambiare tenendo inalterata la qualità. Non abbiamo mai palato di questa ipotesi di trasferimento con il calciatore, anche per non non creare delle destabilizzazioni durante il campionato e perché non c’è stata un’offerta reale del Napoli. Quando il club chiede un mio calciatore è solo un piacere, ieri ho sentito ADL che rientrava da Los Angeles e mi ha chiesto due calciatori della mia scuderia, sono i due giovani Esposito. Entrambi (Sebastiano e Pio) piacciono molto sia a Manna che al presidente, che ha ribadito la sua stima nei confronti dei due ragazzi. Politano? C’è che nella vita sceglie di andare via come Kvara, e chi prende altre decisioni. Il presidente mi invitò ad andare in Arabia per parlare con il club interessato, che offriva circa 7 milioni all’anno. Poi è successa una cosa che difficilmente si vede nel calcio: il calciatore ha scelto di restare, anche con un ingaggio pari alla metà, per amore della piazza e della maglia. Mercato Napoli? Qualcosa certamente il club farà, certamente prendere giocatori di alto livello a gennaio è difficile, tutti ti prendono per il collo. Secondo me si farà solo il difensore. Ovviamente questa è solo una mia idea, non conosco le trattative del club. Differenze tra vicende Di Lorenzo e Kvara? Non guardo in casa degli altri, la verità è che io non ho mai voluto che Giovanni andasse via e nemmeno il calciatore voleva questo. C’erano però delle dinamiche dello scorso anno che andavano chiarite e delle scorie che andavano eliminate. L’avrei portato alla Juventus solo se mi avessero chiesto di farlo, per me è un onore avere in procura il capitano del Napoli. Cosa deve fare ora la squadra in vista delle prossime gare? Il Napoli deve vivere con serenità ed equilibrio, pensando partita dopo partita e provando a fare risultato con tutti. Poi nel finale si darà la spinta decisiva per realizzare un altro sogno. Conte è un numero uno, per lui questo tipo di gestione e la normalità. Ha uno spessore talmente elevato che sa perfettamente cosa deve fare per gestire la situazione. Io e Di Lorenzo abbiamo preso la decisione di restare anche per la sua presenza, che garantiva la serietà del progetto”.