A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: "La cessione di Kvaratskhelia ormai è tutta una commedia… È un punto fermo di Conte, che aveva imposto a De Laurentiis per venire a Napoli. Kvara è sempre stato però una questione ostile per la società, visto che chiedeva più di un semplice raddoppio di contratto. Conte non può fare il sorpreso che ora il georgiano andrà via, anche perché ha dato il suo avallo e ha coltivato l’alternativa Neres in questi mesi. Quindi ora il tecnico non può dirsi deluso dalla volontà del ragazzo di andare via. È una cessione pianificata con bravura, ma nessuno può essere sorpreso. L’entourage di Kvara lo ha definito addirittura come uno schiavo al Napoli, ma è uno schiaffo a chi lavora davvero nella vita ed è un utilizzo assolutamente indegno delle parole. Kvara andrà via, ma non alle condizioni che prefigura il suo procuratore. Conte ha compiuto un piccolo capolavoro nella gestione pubblica di questa cessione, senza mettere in crisi le gerarchie della squadra. Se Kvara dovesse rimanere, state certi: dovrà guadagnarsi il posto ora che Neres è esploso. Con la cessione del georgiano nasce ufficialmente il Napoli di Conte, che ha meno fantasia e più i piedi per terra. È un Napoli senza prime donne, con tanti protagonisti allo stesso livello pronti per una progettualità vincente. La presenza di Conte mette il Napoli per le candidate allo Scudetto, insieme ad un mercato fatto su misura per lui. Kvara poteva essere una rogna da gestire, invece il tecnico l’ha smontata pezzo per pezzo nel corso delle settimane. La squadra è a sua immagine e somiglianza. L’importante è che la piazza abbia sempre riconoscenza nei confronti di chi come il georgiano ha scritto pagine di storia di questa società. Le critiche al gioco di Conte? Davvero non le capisco. Certi opinionisti abbracciano certi credi anche negando i fatti. Il Napoli è da Scudetto, non si può dire altrimenti! La critica ad ogni costo diventa ridicola, ma Conte è sereno ed è sostenuto dai risultati".
di Napoli Magazine
13/01/2025 - 15:21
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: "La cessione di Kvaratskhelia ormai è tutta una commedia… È un punto fermo di Conte, che aveva imposto a De Laurentiis per venire a Napoli. Kvara è sempre stato però una questione ostile per la società, visto che chiedeva più di un semplice raddoppio di contratto. Conte non può fare il sorpreso che ora il georgiano andrà via, anche perché ha dato il suo avallo e ha coltivato l’alternativa Neres in questi mesi. Quindi ora il tecnico non può dirsi deluso dalla volontà del ragazzo di andare via. È una cessione pianificata con bravura, ma nessuno può essere sorpreso. L’entourage di Kvara lo ha definito addirittura come uno schiavo al Napoli, ma è uno schiaffo a chi lavora davvero nella vita ed è un utilizzo assolutamente indegno delle parole. Kvara andrà via, ma non alle condizioni che prefigura il suo procuratore. Conte ha compiuto un piccolo capolavoro nella gestione pubblica di questa cessione, senza mettere in crisi le gerarchie della squadra. Se Kvara dovesse rimanere, state certi: dovrà guadagnarsi il posto ora che Neres è esploso. Con la cessione del georgiano nasce ufficialmente il Napoli di Conte, che ha meno fantasia e più i piedi per terra. È un Napoli senza prime donne, con tanti protagonisti allo stesso livello pronti per una progettualità vincente. La presenza di Conte mette il Napoli per le candidate allo Scudetto, insieme ad un mercato fatto su misura per lui. Kvara poteva essere una rogna da gestire, invece il tecnico l’ha smontata pezzo per pezzo nel corso delle settimane. La squadra è a sua immagine e somiglianza. L’importante è che la piazza abbia sempre riconoscenza nei confronti di chi come il georgiano ha scritto pagine di storia di questa società. Le critiche al gioco di Conte? Davvero non le capisco. Certi opinionisti abbracciano certi credi anche negando i fatti. Il Napoli è da Scudetto, non si può dire altrimenti! La critica ad ogni costo diventa ridicola, ma Conte è sereno ed è sostenuto dai risultati".