Tommaso Ricozzi, direttore responsabile del Centro Augusto di diagnostica per immagini di Napoli, vice presidente Federlab, è intervenuto a Tempi Supplementari, su Vikonos Web Radio/Tv: "L’infortunio di Buongiorno? Stiamo parlando di fratture, pertanto lo stop non sarà breve. Leggo di processi traversi di due vertebre, e ogni vertebra ne ha due: dovrei vedere le immagini per poter capire se si tratta di frattura di tutti i processi traversi o no. In ogni caso il trauma c’è, pertanto il giocatore dovrà stare a riposo assoluto per almeno tre settimane. Dopodiché, si valuterà il da farsi. Ci sono tante questioni, di sicuro l’infortunio è meno grave della frattura vertebrale, che avrebbe tenuto Buongiorno ancora più a lungo lontano dal rientro, poi dipende anche dal lavoro da fare, dal dolore che il ragazzo avverte. Inoltre, ci sono i tempi tecnici di recupero della forma fisica dopo l’inattività. A volte si può anche lavorare sul dolore, diciamo che le cose che confortano sono l’età del giocatore e il fatto che ha una struttura muscolare da giovane atleta. Auguriamoci che la diagnosi sia supportata da immagini che non facciano pensare a patologie più gravi. Di certo si tratta di un infortunio non di poco conto, che penalizza il ragazzo e soprattutto il Napoli, che non ha una valida alternativa tecnica in difesa. Rafa Marin e Juan Jesus non sono all’altezza, Rrahmani ha bisogno di essere supportato: la sua qualità è cresciuta grazie all’arrivo di Buongiorno, e con il lavoro in fase difensiva di tutta la squadra il Napoli di Conte ha una delle retroguardie meno battute del campionato".
di Napoli Magazine
16/12/2024 - 19:30
Tommaso Ricozzi, direttore responsabile del Centro Augusto di diagnostica per immagini di Napoli, vice presidente Federlab, è intervenuto a Tempi Supplementari, su Vikonos Web Radio/Tv: "L’infortunio di Buongiorno? Stiamo parlando di fratture, pertanto lo stop non sarà breve. Leggo di processi traversi di due vertebre, e ogni vertebra ne ha due: dovrei vedere le immagini per poter capire se si tratta di frattura di tutti i processi traversi o no. In ogni caso il trauma c’è, pertanto il giocatore dovrà stare a riposo assoluto per almeno tre settimane. Dopodiché, si valuterà il da farsi. Ci sono tante questioni, di sicuro l’infortunio è meno grave della frattura vertebrale, che avrebbe tenuto Buongiorno ancora più a lungo lontano dal rientro, poi dipende anche dal lavoro da fare, dal dolore che il ragazzo avverte. Inoltre, ci sono i tempi tecnici di recupero della forma fisica dopo l’inattività. A volte si può anche lavorare sul dolore, diciamo che le cose che confortano sono l’età del giocatore e il fatto che ha una struttura muscolare da giovane atleta. Auguriamoci che la diagnosi sia supportata da immagini che non facciano pensare a patologie più gravi. Di certo si tratta di un infortunio non di poco conto, che penalizza il ragazzo e soprattutto il Napoli, che non ha una valida alternativa tecnica in difesa. Rafa Marin e Juan Jesus non sono all’altezza, Rrahmani ha bisogno di essere supportato: la sua qualità è cresciuta grazie all’arrivo di Buongiorno, e con il lavoro in fase difensiva di tutta la squadra il Napoli di Conte ha una delle retroguardie meno battute del campionato".