S’inaugura Lunedì 27 gennaio, a partire dalle ore 20.30, il ciclo di serate di «Cene a 4 mani», l’appuntamento enogastronomico di Salvo alla Riviera che ospita Chef stellati, bartender e grandi nomi della cucina internazionale. Ad aprire la kermesse, nella moderna e ospitale sede della Pizzeria a Riviera di Chiaia n. 271, a Napoli, saranno chef Nino Di Costanzo, 2 Stelle Michelin con il suo Daní Maison di Ischia, e il bartender Mattia Pastori.
“Il mio team e io – spiega Salvatore Salvo - siamo considerati i propulsori di una rivoluzione che ha condizionato il mondo della pizza moderna italiana e internazionale: dodici anni fa abbiamo iniziato una ricerca tecnica, strutturale e gustativa su un prodotto così popolare e semplice che mai una scuola conservatrice, come quella napoletana, avrebbe potuto immaginare. Già in passato – continua Salvo - abbiamo coinvolto alcuni grandi chef di cucina italiani in una sperimentazione sulla pizza che, se agli albori era considerata blasfema, oggi è raccontata come rivoluzionaria, dando input e stimoli a tanti pizzaioli. Assieme ad amici come Chicco Cerea, Davide Oldani, Gennaro Esposito, Nino Di Costanzo, Mauro Uliassi e tanti altri abbiamo composto pizze nuove con contaminazioni, tecniche, racconti, emozioni e textures mai provate prima. Nel tempo questo si è rivelato un progetto vincente per la comunità internazionale di professionisti che operano nel mondo piazza che quindi intendo portare avanti con un nuovo programma, nuovi incontri e nuove scoperte. Non solo: in questo nuovo appuntamento, abbiamo voluto coinvolgere anche bartender di fama internazionale, per sottolineare l’importanza anche di ciò che beviamo accompagnando la pizza, sempre alla nostra maniera e cioè uscendo dagli schemi senza mai dimenticare il gusto in imitabile che ci caratterizza ”.
Di Costanzo, Pastori e Salvo, il magnifico trio della prima serata
La prima serata sarà aperta da una selezione degli amuse bouche di Salvatore Salvo fra le più apprezzate nelle proposte delle Pizzeria che spianeranno la strada alle “pizze stellate” di Chef Di Costanzo.
Nino Di Costanzo, cultore e custode della tradizione campana, per questa serata si cimenterà con l’arte della pizza proponendo “Dal Piemonte alla Puglia”, una base bianca con funghi cardoncelli, Taleggio Dop, bacon affumicato crudo e nocciole tostate a cui seguirà “Fresca d’estate”, una pizza fritta con ricotta Costanzo, bergamotto salato, lime fresco, alici e pomodoro grattugiato e, per concludere le proposte salate, ecco la “Cosacca ischitana” un omaggio di Chef Di Costanzo al padrone di Casa Salvatore Salvo con salsa di Pecorino Sardo Dop, Parmigiano Reggiano Dop e Provolone del Monaco Dop, pomodori marinati all’aglio e basilico. “Condividere la mia cucina in un contesto così iconico, come quello creato da Salvatore Salvo – commenta Nino Di Costanzo - è un privilegio. Queste cene celebrano l’arte dell’incontro, e la pizza diventa il linguaggio perfetto per raccontare territorio, tecnica ed emozioni”.
Chiuderà la serata una pizza dolce con crema pasticciera, canditi e vaniglia.
Per l’occasione Mattia Pastori, mixologist di spicco a livello internazionale e autore del libro Il Figlio del Bar, ha studiato una drinklist inedita. In abbinamento alla dal Piemonte la Puglia ci sarà l’Americanino con Bitter di Milano, Vermouth Rosso e Chinò Sanpellegrino, con la Fresca d’estate il Daiquiri in Costiera o il Botanical Spirits Analcolico con Italicus, succo di limone fresco Sfusato d'Amalfi, con la Cosacca ischitana ecco lo Spritz ischitano con Miliare Liquore, Tonica Sanpellgrino, Aria di olio di oliva al basilico e, infine, con la pizza dolce il pairing prevederà il Brekfast Margarita con Tequila, marmellata di arance, succo di Lime, Amaretto di Saronno e crusta di caffè e mandorle.
"Alcuni abbinamenti – dice Mattia Pastori - superano il semplice concetto di gusto. La pizza, simbolo per eccellenza della cultura gastronomica italiana, si trasforma in una tela su cui lo chef dipinge la sua arte, mentre i cocktail esprimono al massimo la creatività in forma liquida. Insieme, danno vita a una sinfonia di sapori, un dialogo armonioso tra tradizione e innovazione che eleva l’esperienza culinaria a nuovi livelli di piacere e convivialità. Tuttavia, affinché questa combinazione risulti davvero unica, ogni dettaglio deve essere studiato con cura, per un coinvolgimento dei sensi a 360 gradi".
Appuntamenti di primavera
Il calendario delle cene a 4 mani con pairing d’autore proseguirà l’11 marzo con chef Peppe Guida, 1 Stella Michelin con la sua Antica Osteria di Nonna Rosa a Vico Equense, in provincia di Napoli, e i cocktail di Alex Frezza, bartender di fama internazionale e fondatore del secret bar L’Antiquario di Napoli.
Il 23 aprile sarà la volta di Fabrizio Mellino, 3 Stelle Michelin con il suo I Quattro Passi di Nerano, in Costiera Amalfitana mentre a maggio arriverà a Napoli Roberto Di Pinto, neo stellato con il suo ristorante milanese Sina.