Si inaugura sabato 30 novembre alle ore 21.00, a Napoli, presso Edicola Lounge Bar, vico San Geronimo 45, nei pressi di piazza San Domenico maggiore, la mostra fotografica di Armando Caruso "Diario di provincia". L’evento di apertura della mostra sarà anche all’insegna della musica, con Osmosis Duo e il loro mix di chitarra e violoncello, tra rock e tradizione.
Classe 1979, nato e cresciuto nell'area metropolitana di Napoli, Caruso ha all'attivo diverse mostre, che gli hanno consentito di farsi notare e conoscere. Autodidatta, si è avvicinato alla fotografia da qualche anno e oggi vi dedica gran parte del suo tempo libero, ispirandosi agli scatti di maestri della street photography come Ernst Haas e Saul Leiter.
Con i ventuno scatti di "Diario di provincia" Armando Caruso scruta il legame tra la periferia e il centro, soffermandosi su vicoli, affacci, persone. Un'umanità variegata, non imbellettata, semplice. Ci sono gli edifici, i capannoni, le strade, le chiese, gli sguardi lunghi oltre le finestre, i portoni. Ci sono i giochi di luci e di ombre, i contrasti cromatici che creano movimento, nonostante un'apparente stasi. Ci sono le geometrie casuali, le connessioni tra gli elementi della scena, che il fotografo cattura. E c'è il mare, co-protagonista assoluto delle immagini. Il movimento dell'acqua scandisce un ritmo segreto, noto solo a quanti lo frequentano, in ogni stagione.
Se ogni provincia è uguale e diversa da un'altra, Armando Caruso è legato a doppio filo al territorio in cui è nato. Una terra febbrile, palpitante tra il Vesuvio e il mare, di cui scandaglia le contraddizioni, le fragilità, gli abbandoni, le malinconie, ma pure i giochi, gli espedienti, le usanze, le ritualità. Dalle persone all'ambiente e dall'ambiente alle persone: la ricerca di Caruso è lieve nella sua profondità, un peregrinare continuo, un interrogare la realtà su quello che lo sguardo trattiene, senza un motivo preciso, piuttosto per un richiamo inconscio. Una forma di contemplazione, passo dopo passo. Cerca la vita on the road Caruso, tra silenzio e caos, nella bellezza oltre certe decadenze metropolitane.
La mostra "Diario di provincia" sarà visitabile dal 30 novembre al 14 dicembre, tutti i giorni, a partire dalle ore 18.00.
di Napoli Magazine
25/11/2024 - 12:18
Si inaugura sabato 30 novembre alle ore 21.00, a Napoli, presso Edicola Lounge Bar, vico San Geronimo 45, nei pressi di piazza San Domenico maggiore, la mostra fotografica di Armando Caruso "Diario di provincia". L’evento di apertura della mostra sarà anche all’insegna della musica, con Osmosis Duo e il loro mix di chitarra e violoncello, tra rock e tradizione.
Classe 1979, nato e cresciuto nell'area metropolitana di Napoli, Caruso ha all'attivo diverse mostre, che gli hanno consentito di farsi notare e conoscere. Autodidatta, si è avvicinato alla fotografia da qualche anno e oggi vi dedica gran parte del suo tempo libero, ispirandosi agli scatti di maestri della street photography come Ernst Haas e Saul Leiter.
Con i ventuno scatti di "Diario di provincia" Armando Caruso scruta il legame tra la periferia e il centro, soffermandosi su vicoli, affacci, persone. Un'umanità variegata, non imbellettata, semplice. Ci sono gli edifici, i capannoni, le strade, le chiese, gli sguardi lunghi oltre le finestre, i portoni. Ci sono i giochi di luci e di ombre, i contrasti cromatici che creano movimento, nonostante un'apparente stasi. Ci sono le geometrie casuali, le connessioni tra gli elementi della scena, che il fotografo cattura. E c'è il mare, co-protagonista assoluto delle immagini. Il movimento dell'acqua scandisce un ritmo segreto, noto solo a quanti lo frequentano, in ogni stagione.
Se ogni provincia è uguale e diversa da un'altra, Armando Caruso è legato a doppio filo al territorio in cui è nato. Una terra febbrile, palpitante tra il Vesuvio e il mare, di cui scandaglia le contraddizioni, le fragilità, gli abbandoni, le malinconie, ma pure i giochi, gli espedienti, le usanze, le ritualità. Dalle persone all'ambiente e dall'ambiente alle persone: la ricerca di Caruso è lieve nella sua profondità, un peregrinare continuo, un interrogare la realtà su quello che lo sguardo trattiene, senza un motivo preciso, piuttosto per un richiamo inconscio. Una forma di contemplazione, passo dopo passo. Cerca la vita on the road Caruso, tra silenzio e caos, nella bellezza oltre certe decadenze metropolitane.
La mostra "Diario di provincia" sarà visitabile dal 30 novembre al 14 dicembre, tutti i giorni, a partire dalle ore 18.00.