Chiara Ianniciello, cantautrice e contrabbassista salernitana, in arte Chiaré, è tra i sei artisti campani chiamati a omaggiare Pino Daniele in “Nero a Metà”, il documentario di Marco Spagnoli e Stefano Senardi, in questi giorni al cinema. Chiaré, insieme ad Antonio D’Agata e Giulio Scianatico, accompagna i titoli di coda finali con una toccante versione in trio di “Jè sto’ vicino a te”.
Il film, che in soli 3 giorni di programmazione al cinema ha ottenuto oltre mezzo milione di incassi e quasi 60.000 spettatori, grazie all’incredibile risultato e al grande riscontro da parte del pubblico, rimarrà al cinema anche nei prossimi giorni.
“La Campania è una terra ricca di talenti, ci sono tantissimi musicisti bravissimi. Essere scelta per omaggiare Pino in questo film quindi per me è stato un onore, oltre che una gioia immensa – è il commento di Chiaré – Sono profondamente grata. Inizialmente avevo pensato l’arrangiamento di Je’ sto vicino a te per due contrabbassi, poi invece abbiamo optato per la versione in trio con chitarra e cajon. Pino per me è uno spirito guida. La sua curiosità verso la musica brasiliana, il jazz, il blues, mi ha sempre ispirata, così come la sua capacità di raccontare Napoli e il sud senza mai stereotiparli. Rimane uno dei miei artisti preferiti in assoluto. Essere presente in questo film per me è stato un regalo immenso”.
La voce di Chiaré, laureata in canto jazz e prossimamente anche in contrabbasso jazz, alterna lingua italiana e napoletano, su un tappeto sonoro nel quale si incontrano soul, R’n’B e jazz. Modernità e tradizione si mescolano, dando vita a un sound delicato ma irresistibile.
Il 16 aprile 2024 è uscito per Four Flies Records “Chiaré”, l’omonimo disco d’esordio. Otto tracce intime e “soffuse”, tessute dalla voce calda di Chiara che racconta e si racconta con un sound dal gusto un po’ retrò e atmosfere jazz, che ricorda la migliore musica cantautorale italiana (Lucio Battisti e, soprattutto, Pino Daniele).
È disponibile su YouTube il video di “Foria” (https://youtu.be/CxZXZ0LxwUs?si=F5AFifpZgwIMr4ph), anticipato da Billboard.it e scritto e diretto dal regista tedesco Simon Baingo in una sessione unica di un giorno presso il lago di Martignano (Roma).
di Napoli Magazine
08/01/2025 - 11:38
Chiara Ianniciello, cantautrice e contrabbassista salernitana, in arte Chiaré, è tra i sei artisti campani chiamati a omaggiare Pino Daniele in “Nero a Metà”, il documentario di Marco Spagnoli e Stefano Senardi, in questi giorni al cinema. Chiaré, insieme ad Antonio D’Agata e Giulio Scianatico, accompagna i titoli di coda finali con una toccante versione in trio di “Jè sto’ vicino a te”.
Il film, che in soli 3 giorni di programmazione al cinema ha ottenuto oltre mezzo milione di incassi e quasi 60.000 spettatori, grazie all’incredibile risultato e al grande riscontro da parte del pubblico, rimarrà al cinema anche nei prossimi giorni.
“La Campania è una terra ricca di talenti, ci sono tantissimi musicisti bravissimi. Essere scelta per omaggiare Pino in questo film quindi per me è stato un onore, oltre che una gioia immensa – è il commento di Chiaré – Sono profondamente grata. Inizialmente avevo pensato l’arrangiamento di Je’ sto vicino a te per due contrabbassi, poi invece abbiamo optato per la versione in trio con chitarra e cajon. Pino per me è uno spirito guida. La sua curiosità verso la musica brasiliana, il jazz, il blues, mi ha sempre ispirata, così come la sua capacità di raccontare Napoli e il sud senza mai stereotiparli. Rimane uno dei miei artisti preferiti in assoluto. Essere presente in questo film per me è stato un regalo immenso”.
La voce di Chiaré, laureata in canto jazz e prossimamente anche in contrabbasso jazz, alterna lingua italiana e napoletano, su un tappeto sonoro nel quale si incontrano soul, R’n’B e jazz. Modernità e tradizione si mescolano, dando vita a un sound delicato ma irresistibile.
Il 16 aprile 2024 è uscito per Four Flies Records “Chiaré”, l’omonimo disco d’esordio. Otto tracce intime e “soffuse”, tessute dalla voce calda di Chiara che racconta e si racconta con un sound dal gusto un po’ retrò e atmosfere jazz, che ricorda la migliore musica cantautorale italiana (Lucio Battisti e, soprattutto, Pino Daniele).
È disponibile su YouTube il video di “Foria” (https://youtu.be/CxZXZ0LxwUs?si=F5AFifpZgwIMr4ph), anticipato da Billboard.it e scritto e diretto dal regista tedesco Simon Baingo in una sessione unica di un giorno presso il lago di Martignano (Roma).