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L'EX - Trotta: "Napoli-Roma? Avevo pensato a una sconfitta solo di misura e così è stato"
28.11.2024 22:43 di Napoli Magazine

Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante Tutti al Var su Sportitalia. "Kean è stato sempre un giocatore importante ma doveva trovare l'ambiente e l'allenatore giusto: Palladino lo è. Va spronato nella giusta maniera, in passato ha pagato atteggiamenti sbagliati ma ora è fortissimo e lo sta dimostrando. La Fiorentina ha creato una squadra forte e importante. Scudetto? Non so ma per me resterà in alto fino alla fine, Commisso ha promesso investimenti a gennaio. Come deve rispondere un allenatore con episodi a favore o sfavore? L'adrenalina non deve superare l'esperienza per certi livelli. Un commento o una lamentela ci possono stare ma gli episodi alla fine si bilanciano. Chiaramente non è semplice valutare sul momento ma il VAR dà un apporto per valutare più sereni. Bisogna stare più tranquilli, non ci sono discorsi fatti a tavolino, solo che il VAR dev'essere chiarito nel protocollo. Hummels sbaglia in Napoli-Roma: è davanti a Lukaku, non è in condizione perché ha giocato pochissimo è ci può stare. Avevo pensato a una sconfitta solo di misura per la Roma e così è stato. Con il Napoli poi fai fatica perché sembra che addormenti la partita e poi, al momento opportuno, va a segnare. La Roma si deve ritrovare sotto tutti i punti di vista, credo che Ranieri sia la persona giusta. I moduli lasciano il tempo che trovano, bisogna rigenerarsi a livello mentale. Domenica ha una gara difficilissima. Fiorentina? L'allenatore fa la differenza. C'è stata una ricostruzione, ci ha lavorato molto. Inzaghi sotto pressione? Per me no, è abituato. Ha la rosa in mano: mai una polemica o una critica. Però Palladino sta facendo qualcosa di incredibile. Alla Lazio, Inzaghi era il Palladino che oggi è alla Fiorentina. Juventus imbattuta? Anni fa, nel campionato 2004/2005, l'Inter vinse 18 partite e ne perse solo 2 ma ne pareggiò 18. Mancini fu nominato dalla stampa 'Mr. X' e l'Inter, pur avendo perso così poco, finì terza. Poi abbiamo visto che le cose sono cambiate ma il succo del discorso è che la Juventus deve pareggiare meno partite".

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L'EX - Trotta: "Napoli-Roma? Avevo pensato a una sconfitta solo di misura e così è stato"

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28/11/2024 - 22:43

Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante Tutti al Var su Sportitalia. "Kean è stato sempre un giocatore importante ma doveva trovare l'ambiente e l'allenatore giusto: Palladino lo è. Va spronato nella giusta maniera, in passato ha pagato atteggiamenti sbagliati ma ora è fortissimo e lo sta dimostrando. La Fiorentina ha creato una squadra forte e importante. Scudetto? Non so ma per me resterà in alto fino alla fine, Commisso ha promesso investimenti a gennaio. Come deve rispondere un allenatore con episodi a favore o sfavore? L'adrenalina non deve superare l'esperienza per certi livelli. Un commento o una lamentela ci possono stare ma gli episodi alla fine si bilanciano. Chiaramente non è semplice valutare sul momento ma il VAR dà un apporto per valutare più sereni. Bisogna stare più tranquilli, non ci sono discorsi fatti a tavolino, solo che il VAR dev'essere chiarito nel protocollo. Hummels sbaglia in Napoli-Roma: è davanti a Lukaku, non è in condizione perché ha giocato pochissimo è ci può stare. Avevo pensato a una sconfitta solo di misura per la Roma e così è stato. Con il Napoli poi fai fatica perché sembra che addormenti la partita e poi, al momento opportuno, va a segnare. La Roma si deve ritrovare sotto tutti i punti di vista, credo che Ranieri sia la persona giusta. I moduli lasciano il tempo che trovano, bisogna rigenerarsi a livello mentale. Domenica ha una gara difficilissima. Fiorentina? L'allenatore fa la differenza. C'è stata una ricostruzione, ci ha lavorato molto. Inzaghi sotto pressione? Per me no, è abituato. Ha la rosa in mano: mai una polemica o una critica. Però Palladino sta facendo qualcosa di incredibile. Alla Lazio, Inzaghi era il Palladino che oggi è alla Fiorentina. Juventus imbattuta? Anni fa, nel campionato 2004/2005, l'Inter vinse 18 partite e ne perse solo 2 ma ne pareggiò 18. Mancini fu nominato dalla stampa 'Mr. X' e l'Inter, pur avendo perso così poco, finì terza. Poi abbiamo visto che le cose sono cambiate ma il succo del discorso è che la Juventus deve pareggiare meno partite".