NAPOLI - Ambientato nell'orrore dilagante del Fascismo in Italia, che ha attecchito in modo prima strisciante e poi via via sempre più diffuso, permeando di sé il vivere quotidiano col suo enorme carico di paura, di dolore, di razzismo e di aberrazione, "L'ombra del giorno" è un film delicatissimo, dalla narrazione intensa, intimista e poetica. Non scivola nella retorica e mette al centro del racconto l'Uomo, le sue convinzioni e il suo rapportarsi a stravolgimenti storici e politici che come bombe deflagrano nella vita dei singoli segnandone il destino. Il Fascismo, la persecuzione degli ebrei, il consolidarsi di un regime dittatoriale sono sfondo nero e ineluttabile delle vite che animano un ristorante di Ascoli Piceno, microcosmo con i suoi equilibri su cui impatta la Storia, che tutto travolge e cancella come un colpo di spugna, distruggendo vite e allontanando dagli affetti più cari, col suo modo efferato di imporre le Dittature. Eppure, negli strappi di dolorose separazioni, certi legami restano saldi come fili intrecciati tra cuori mai davvero lontani e vibrano tra malinconie e la speranza di un futuro migliore. E lo sguardo si perde all'orizzonte di un mare che sa di salvezza e di rinunce. Amaro.
L'OMBRA DEL GIORNO
GENERE: Drammatico, sentimentale
ANNO: 2022
REGIA: Giuseppe Piccioni
ATTORI: Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli, Valeria Bilello, Lino Musella, Waël Sersoub, Sandra Ceccarelli, Vincenzo Nemolato, Antonio Salines
PAESE: Italia
DURATA: 125 min
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution, Netflix
SCENEGGIATURA: Giuseppe Piccioni, Gualtiero Rosella, Annick Emdin
FOTOGRAFIA: Michele D'Attanasio
MONTAGGIO: Esmeralda Calabria
MUSICHE: Michele Braga
PRODUZIONE: Lebowski, Rai Cinema
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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Recensioni sul Cinema nella rubrica "Lo Scrigno" curata dalla giornalista Rosa Petrazzuolo, vicedirettrice di NapoliMagazine.Com
di Napoli Magazine
27/01/2024 - 23:30
NAPOLI - Ambientato nell'orrore dilagante del Fascismo in Italia, che ha attecchito in modo prima strisciante e poi via via sempre più diffuso, permeando di sé il vivere quotidiano col suo enorme carico di paura, di dolore, di razzismo e di aberrazione, "L'ombra del giorno" è un film delicatissimo, dalla narrazione intensa, intimista e poetica. Non scivola nella retorica e mette al centro del racconto l'Uomo, le sue convinzioni e il suo rapportarsi a stravolgimenti storici e politici che come bombe deflagrano nella vita dei singoli segnandone il destino. Il Fascismo, la persecuzione degli ebrei, il consolidarsi di un regime dittatoriale sono sfondo nero e ineluttabile delle vite che animano un ristorante di Ascoli Piceno, microcosmo con i suoi equilibri su cui impatta la Storia, che tutto travolge e cancella come un colpo di spugna, distruggendo vite e allontanando dagli affetti più cari, col suo modo efferato di imporre le Dittature. Eppure, negli strappi di dolorose separazioni, certi legami restano saldi come fili intrecciati tra cuori mai davvero lontani e vibrano tra malinconie e la speranza di un futuro migliore. E lo sguardo si perde all'orizzonte di un mare che sa di salvezza e di rinunce. Amaro.
L'OMBRA DEL GIORNO
GENERE: Drammatico, sentimentale
ANNO: 2022
REGIA: Giuseppe Piccioni
ATTORI: Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli, Valeria Bilello, Lino Musella, Waël Sersoub, Sandra Ceccarelli, Vincenzo Nemolato, Antonio Salines
PAESE: Italia
DURATA: 125 min
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution, Netflix
SCENEGGIATURA: Giuseppe Piccioni, Gualtiero Rosella, Annick Emdin
FOTOGRAFIA: Michele D'Attanasio
MONTAGGIO: Esmeralda Calabria
MUSICHE: Michele Braga
PRODUZIONE: Lebowski, Rai Cinema
Rosa Petrazzuolo
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Recensioni sul Cinema nella rubrica "Lo Scrigno" curata dalla giornalista Rosa Petrazzuolo, vicedirettrice di NapoliMagazine.Com