Calcio
BDC - Marino: "Il Napoli può giocarsi il campionato, Conte prenderebbe subito Garnacho"
21.01.2025 00:58 di Napoli Magazine

Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato delle ultime vicende legate al mercato del Napoli e della partita vinta dagli azzurri contro l'Atalanta: "Il work in progress funziona, ormai siamo arrivati all'apoteosi e io dissi che il top del lavoro di Conte sarebbe arrivato alla fine del mercato di gennaio. Il Napoli ha toccato dei picchi importanti dal punto di vista del gioco, del modo di stare in campo e dal punto di vista della motivazione e dell'unità di intenti, che mi fanno intendere che ormai siamo quasi alla fine del work in progress del Napoli. Cessione Kvara? Mi ricorda la vicenda del chiodo scaccia chiodo, in questo caso Neres è stato colui che ha fatto dimenticare il georgiano. Conte è un uomo di passione e questo si vede subito. Certi personaggi fanno subito presa sui tifosi del Napoli. Lui ha anche la grande capacità di trasformare questa sua passione in totale dedizione al lavoro e se ne vedono i frutti. Ora la sfida più grande è mantenere gli alti livelli raggiunti, ma i segnali sono tutti positivi. Il Napoli può giocarsi il campionato esattamente con le stesse possibilità dell'Inter, la sfida sarà tra queste due formazioni. Il fatto che Antonio Conte sia riuscito a portare questo livello di unità di intenti e di voglia di stare a Napoli, dimostra che lui ha fatto la differenza al contrario degli allenatori arrivati lo scorso anno. Lui è stato capace di rendere un presidente ADL, che lo scorso anno faceva il manager. La squadra ha il merito di seguire l'allenatore, che da parte sua ha invece quello di essere il fulcro di questo progetto. L'allenatore azzurro è abituato a vincere, mi sorprende e mi fa piacere che metta tanta energia nelle sue esultanze al termine delle partite. Questo è un segnale, per la gente e la squadra, di quanto sia importante vincere. Lui è un artista nel mantenere sempre alta la tensione vincente. Il termometro della situazione io lo misuro guardando il comportamento dei giocatori nei suoi confronti, davanti a lui sembrano come una scolaresca di bravi ragazzi. Sostituto di Kvara sul mercato? Conte prenderebbe subito Garnacho, lui vuole lavorare anche sulla prospettiva perché non è venuto a fare una stagione usa e getta per poi andarsene. Lui è venuto per costruire un progetto, che al momento sta crescendo molto bene, e Garnacho è un elemento che rientra nella progettualità di una squadra importante. In alternativa, si deve andare su Dorgu. Chiesa? Ci sono delle incognite fisiche e poi è difficile da spostare da Liverpool".

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BDC - Marino: "Il Napoli può giocarsi il campionato, Conte prenderebbe subito Garnacho"

di Napoli Magazine

21/01/2025 - 00:58

Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato delle ultime vicende legate al mercato del Napoli e della partita vinta dagli azzurri contro l'Atalanta: "Il work in progress funziona, ormai siamo arrivati all'apoteosi e io dissi che il top del lavoro di Conte sarebbe arrivato alla fine del mercato di gennaio. Il Napoli ha toccato dei picchi importanti dal punto di vista del gioco, del modo di stare in campo e dal punto di vista della motivazione e dell'unità di intenti, che mi fanno intendere che ormai siamo quasi alla fine del work in progress del Napoli. Cessione Kvara? Mi ricorda la vicenda del chiodo scaccia chiodo, in questo caso Neres è stato colui che ha fatto dimenticare il georgiano. Conte è un uomo di passione e questo si vede subito. Certi personaggi fanno subito presa sui tifosi del Napoli. Lui ha anche la grande capacità di trasformare questa sua passione in totale dedizione al lavoro e se ne vedono i frutti. Ora la sfida più grande è mantenere gli alti livelli raggiunti, ma i segnali sono tutti positivi. Il Napoli può giocarsi il campionato esattamente con le stesse possibilità dell'Inter, la sfida sarà tra queste due formazioni. Il fatto che Antonio Conte sia riuscito a portare questo livello di unità di intenti e di voglia di stare a Napoli, dimostra che lui ha fatto la differenza al contrario degli allenatori arrivati lo scorso anno. Lui è stato capace di rendere un presidente ADL, che lo scorso anno faceva il manager. La squadra ha il merito di seguire l'allenatore, che da parte sua ha invece quello di essere il fulcro di questo progetto. L'allenatore azzurro è abituato a vincere, mi sorprende e mi fa piacere che metta tanta energia nelle sue esultanze al termine delle partite. Questo è un segnale, per la gente e la squadra, di quanto sia importante vincere. Lui è un artista nel mantenere sempre alta la tensione vincente. Il termometro della situazione io lo misuro guardando il comportamento dei giocatori nei suoi confronti, davanti a lui sembrano come una scolaresca di bravi ragazzi. Sostituto di Kvara sul mercato? Conte prenderebbe subito Garnacho, lui vuole lavorare anche sulla prospettiva perché non è venuto a fare una stagione usa e getta per poi andarsene. Lui è venuto per costruire un progetto, che al momento sta crescendo molto bene, e Garnacho è un elemento che rientra nella progettualità di una squadra importante. In alternativa, si deve andare su Dorgu. Chiesa? Ci sono delle incognite fisiche e poi è difficile da spostare da Liverpool".