Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha vinto e convinto contro la Roma. Ecco le pagelle dei quotidiani sportivi nazionali.
Il Corriere dello Sport 6.5 - "Prova a ingarbugliare l’ordine di Ranieri tenendo larghi Kvara e Politano che producono cross; portando a sostegno Olivera e Di Lorenzo; e liberando il movimento di Anguissa. Partita-trappola risolta dal fedelissimo Romelu e blindata con una fase difensiva impermeabile (5-4-1 dal 41’). Ma urge maggiore concretezza offensiva. Il Napoli, intanto, resta primo. Da solo".
La Gazzetta dello Sport 6.5 - "Chiede ai suoi meno variazioni sul tema: Politano non fa il terzino, McTominay la punta. Gestisce bene un Napoli fisicamente non super".
Il Mattino 7.5 - "Ranieri può fare quello che gli pare, difendere a tre o a quattro, modificare il proprio schieramento come se fosse plastilina ma Conte non si smuove dalle sue posizioni: il Napoli prende il pallino del gioco e lo tiene per sé dall’inizio alla fine, tranne qualche rara occasione che viene concessa nella parte finale del match: in fase di non possesso azzurri che sono blindati con un 5-3-1-1, con la sorpresa Anguissa molto operativo al fianco di Lukaku. Non è mai una partita di sofferenza e la bellezza è in una squadra che per tutti i 95 minuti è sempre nel pieno controllo della situazione e delle sfuriate avversarie. Nel finale la squadra arretra il baricentro di qualche metro ma alla fine non cambia la sostanza di una gara che Conte ha vinto con sostanza e senza mai soffrire. Se non è bellezza questa".
Tuttosport 6.5 - "La sua dote migliore? Aver dato al Napoli una solidità nervosa tale da permettere agli azzurri di vincere anche queste gare complicate".
di Napoli Magazine
25/11/2024 - 10:47
Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha vinto e convinto contro la Roma. Ecco le pagelle dei quotidiani sportivi nazionali.
Il Corriere dello Sport 6.5 - "Prova a ingarbugliare l’ordine di Ranieri tenendo larghi Kvara e Politano che producono cross; portando a sostegno Olivera e Di Lorenzo; e liberando il movimento di Anguissa. Partita-trappola risolta dal fedelissimo Romelu e blindata con una fase difensiva impermeabile (5-4-1 dal 41’). Ma urge maggiore concretezza offensiva. Il Napoli, intanto, resta primo. Da solo".
La Gazzetta dello Sport 6.5 - "Chiede ai suoi meno variazioni sul tema: Politano non fa il terzino, McTominay la punta. Gestisce bene un Napoli fisicamente non super".
Il Mattino 7.5 - "Ranieri può fare quello che gli pare, difendere a tre o a quattro, modificare il proprio schieramento come se fosse plastilina ma Conte non si smuove dalle sue posizioni: il Napoli prende il pallino del gioco e lo tiene per sé dall’inizio alla fine, tranne qualche rara occasione che viene concessa nella parte finale del match: in fase di non possesso azzurri che sono blindati con un 5-3-1-1, con la sorpresa Anguissa molto operativo al fianco di Lukaku. Non è mai una partita di sofferenza e la bellezza è in una squadra che per tutti i 95 minuti è sempre nel pieno controllo della situazione e delle sfuriate avversarie. Nel finale la squadra arretra il baricentro di qualche metro ma alla fine non cambia la sostanza di una gara che Conte ha vinto con sostanza e senza mai soffrire. Se non è bellezza questa".
Tuttosport 6.5 - "La sua dote migliore? Aver dato al Napoli una solidità nervosa tale da permettere agli azzurri di vincere anche queste gare complicate".