NAPOLI - Il mercato del Napoli arriva alla stretta finale con diversi enigmi da risolvere e almeno due colpi in entrata che potrebbero o dovrebbero caratterizzare, per forza di cose, la fase finale della sessione estiva.
L'argomento di queste ore, ovviamente, e' Gabri Veiga che da il due di picche e va in Arabia. Un 21enne che saluta il grande calcio e va nel deserto a giocare un campionato di figurine fa una scelta che si commenta da sola, al di là dei milioni di cui verrà ricoperto. In fondo non c'è molto da aggiungere: 12 milioni sono tanti ma e' altrettanto vero che non sarebbe diventato "povero" con 2 milioni e mezzo. Zielinski docet, che ha rinunciato a 30 milioni per rinnovare a 3 milioni l'anno. E' una trattativa finita male adesso ma di fatto una pista che il Napoli ha mollato dopo la conferma di Zielinski. Per questo Adl non ha forzato più per la chiusura dell'operazione e l'idea era quella di prendere comunque Veiga ma senza strapparsi le vesti in caso contrario. La vendetta araba ha messo pepe nel finale di questa vicenda sul destino di un giocatore di talento che sarebbe stato uno sfizio ma non era una necessità.
I nodi ora sono altri. A metà campo i centrocampisti rimasti sono cinque perché Demme e Gaetano sono fuori dai radar. Il primo non e' nei piani di Garcia e nemmeno della società, l'altro vuole spazio e andrà in prestito. Koopmeiners era il vero obiettivo prima ancora di Veiga ed era anche il nome chiesto da Garcia ma l'Atalanta ha alzato un muro con una richiesta eccessiva di 55 milioni, a fronte di un'offerta da oltre 40 mln che pure il Napoli aveva fatto. Amrabat sarebbe adesso la soluzione migliore, Samardzic l'opportunità last minute. In entrambi i casi il costo del cartellino e' di 25 mln ma attenzione alla pista estera che Adl preferirebbe per motivi di fiscalità e per sfruttare il decreto crescita. Si valuta l'idea di ottenere un prestito eccellente al gong del mercato in stile Anguissa.
C'è soprattutto da risolvere il caso Lozano che può finire fuori rosa. La novità di queste ore e' che mi risulta che il Napoli abbia proposto un rinnovo per un anno in stile Milik per poi vendere il messicano con un leggero sconto sul prezzo. Si partiva da una richiesta di 25 mln, si e' scesi poi a 15 e adesso anche 12-13 mln potrebbero bastare per l'addio. Il Napoli vorrebbe cederlo anche con un prestito intanto ma non può farlo senza rinnovo. Al momento Lozano dice no ma i tempi stringono. Conviene a Lozano tirare ancora la corda? Lindstrom e' pronto ma l'Eintracht non aspetterà all'infinito e i tedeschi hanno fatto sapere che non attenderanno oltre l'inizio della settimana entrante. La pista Zeghrova non e' tramontata.
Garcia ha confermato Zerbin e così anche Zanoli. La società azzurra ha detto no allo Sporting Lisbona e non vuole privarsene anche perché Faraoni ha atteso tanto tempo e ora il Verona avrebbe difficoltà a sostituirlo.
Infine la difesa. Juan Jesus resta nel mirino degli arabi, che insistono. Il Napoli vorrebbe tenerlo. Spunta un piano b se dovesse maturare questo sorprendente addio. In questo caso il Napoli tornerebbe subito sul mercato e potrebbe arrivare un nome di esperienza, sempre dall'estero. Adesso bisognerà capire di che pasta e' fatto Natan, ma senza giudizi affrettati come quelli già sentiti su Cajuste, crocefisso per un rigore che nemmeno c'era.
Emanuele Cammaroto
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
25/08/2023 - 23:59
NAPOLI - Il mercato del Napoli arriva alla stretta finale con diversi enigmi da risolvere e almeno due colpi in entrata che potrebbero o dovrebbero caratterizzare, per forza di cose, la fase finale della sessione estiva.
L'argomento di queste ore, ovviamente, e' Gabri Veiga che da il due di picche e va in Arabia. Un 21enne che saluta il grande calcio e va nel deserto a giocare un campionato di figurine fa una scelta che si commenta da sola, al di là dei milioni di cui verrà ricoperto. In fondo non c'è molto da aggiungere: 12 milioni sono tanti ma e' altrettanto vero che non sarebbe diventato "povero" con 2 milioni e mezzo. Zielinski docet, che ha rinunciato a 30 milioni per rinnovare a 3 milioni l'anno. E' una trattativa finita male adesso ma di fatto una pista che il Napoli ha mollato dopo la conferma di Zielinski. Per questo Adl non ha forzato più per la chiusura dell'operazione e l'idea era quella di prendere comunque Veiga ma senza strapparsi le vesti in caso contrario. La vendetta araba ha messo pepe nel finale di questa vicenda sul destino di un giocatore di talento che sarebbe stato uno sfizio ma non era una necessità.
I nodi ora sono altri. A metà campo i centrocampisti rimasti sono cinque perché Demme e Gaetano sono fuori dai radar. Il primo non e' nei piani di Garcia e nemmeno della società, l'altro vuole spazio e andrà in prestito. Koopmeiners era il vero obiettivo prima ancora di Veiga ed era anche il nome chiesto da Garcia ma l'Atalanta ha alzato un muro con una richiesta eccessiva di 55 milioni, a fronte di un'offerta da oltre 40 mln che pure il Napoli aveva fatto. Amrabat sarebbe adesso la soluzione migliore, Samardzic l'opportunità last minute. In entrambi i casi il costo del cartellino e' di 25 mln ma attenzione alla pista estera che Adl preferirebbe per motivi di fiscalità e per sfruttare il decreto crescita. Si valuta l'idea di ottenere un prestito eccellente al gong del mercato in stile Anguissa.
C'è soprattutto da risolvere il caso Lozano che può finire fuori rosa. La novità di queste ore e' che mi risulta che il Napoli abbia proposto un rinnovo per un anno in stile Milik per poi vendere il messicano con un leggero sconto sul prezzo. Si partiva da una richiesta di 25 mln, si e' scesi poi a 15 e adesso anche 12-13 mln potrebbero bastare per l'addio. Il Napoli vorrebbe cederlo anche con un prestito intanto ma non può farlo senza rinnovo. Al momento Lozano dice no ma i tempi stringono. Conviene a Lozano tirare ancora la corda? Lindstrom e' pronto ma l'Eintracht non aspetterà all'infinito e i tedeschi hanno fatto sapere che non attenderanno oltre l'inizio della settimana entrante. La pista Zeghrova non e' tramontata.
Garcia ha confermato Zerbin e così anche Zanoli. La società azzurra ha detto no allo Sporting Lisbona e non vuole privarsene anche perché Faraoni ha atteso tanto tempo e ora il Verona avrebbe difficoltà a sostituirlo.
Infine la difesa. Juan Jesus resta nel mirino degli arabi, che insistono. Il Napoli vorrebbe tenerlo. Spunta un piano b se dovesse maturare questo sorprendente addio. In questo caso il Napoli tornerebbe subito sul mercato e potrebbe arrivare un nome di esperienza, sempre dall'estero. Adesso bisognerà capire di che pasta e' fatto Natan, ma senza giudizi affrettati come quelli già sentiti su Cajuste, crocefisso per un rigore che nemmeno c'era.
Emanuele Cammaroto
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com