NAPOLI - Per una volta il sorteggio di Champions League sorride al Napoli. A dispetto di santoni, profeti e incompetenti vari, il Napoli ha pescato bene. C'è il Real Madrid che da solo non può impedire ai partenopei di fare strada in Europa e non e' un ruolo compressore come in passato. Union Berlino e Sporting Braga meritano rispetto ma sono avversari ampiamente alla portata e farebbero fatica contro le formazioni di metà classifica della Serie A. Andare avanti diventa importante per il futuro Mondiale per club e non e' detto che il Milan (principale avversario del Napoli in ottica del nuovo torneo), tra Psg e Newcastle, non possa scivolare su una buccia di banana e magari finire fuori. Intanto si va verso una chiusura di mercato col botto per il Napoli. Mercato in teoria chiuso o forse anche no. Proprio nelle ultime ore della sessione estiva gli azzurri si "liberano" di Lozano che torna al Psv e Demme che si avvicina alla Fiorentina e per le casse del club queste operazioni significano un abbattimento pesantissimo di 7 milioni sul monte ingaggi (4,5 il messicano e 2,5 il tedesco). Ora attenzione alla giornata finale del mercato che potrebbe vedere il Napoli alla finestra, impegnato nel tentativo di fare un affare al fotofinish per blindare una rosa già ottima. Lindstrom al posto di Lozano e' stata una mossa impeccabile per qualità e anche per il costo del cartellino che tutto sommato non e' stato eccessivo. Ora i campioni d'Italia devono provare a puntellare un centrocampo rimasto con il trio titolare Anguissa, Zielinski e Lobotka e alle loro spalle soltanto Cajuste e Elmas. Gaetano può restare come sesto ma non e' detta l'ultima parola e non si può escludere che accada ancora qualcosa. La permanenza del giovane sembra più una questione numerica che di convinzione tecnica. Restare per non giocare potrebbe rivelarsi una scelta infelice per lui, che necessiterebbe di spazio, e per il Napoli che ha bisogno di un sesto uomo in mediana pronto alla battaglia. Il Frosinone spera ancora nel prestito e Garcia spera, a sua volta, in un ultimo regalo di Adl. Si attende un ultimo rinforzo che possa dare fisicità e allungare le rotazioni per la mediana, dove poi a gennaio mancherà Anguissa per la coppa d'Africa e il Napoli non può rimanere con gli uomini contati. L'idea e' quella di valutare le occasioni per ottenere un prestito. Sarebbero almeno tre i nomi valutati dal Napoli. Dalla Francia rilanciano la pista Soumare', vecchio pallino azzurro del Leicester, retrocesso in Championship. C'è concorrenza sul giocatore e c'è anche l'Inter. La fonte che rivela la pista Soumare' e' la stessa che anticipo' l'arrivo di Cajuste al Napoli. Al Napoli e' stato proposto anche Eric Dier del Tottenham, in uscita dagli Spurs. L'inglese può fare sia il centrocampista che il centrale di difesa. Il Napoli al momento non avrebbe ancora dato una risposta all'entourage del giocatore. Da notare che sia Soumare' che Dier erano nei radar del Napoli già da qualche anno a questa parte. Soumare' era stato trattato prima che arrivasse Anguissa due anni fa. Dier addirittura il Napoli ha provato a prenderlo nel lontano 2016. Mentre Amrabat va al Manchester United, ci sarebbe anche un terzo nome per il centrocampo, indicato da Micheli e non ancora uscito e sul quale il Napoli sarebbe vigile in queste ultime ore di mercato. Chissà che non possa rappresentare un indizio anche l'imminente passaggio in prestito al Mantova di Coli Saco, giovanissimo talento e centrocampista fisico che aveva impressionato Garcia a Dimaro. Non c'è più tempo per immaginare altre cose che non siano un prestito last minute ma di sicuro il Napoli ha ancora da poter spendere se ne avrà la volontà, in un mercato sin qui autofinanziato dalle partenze. Gli addii di Kim e Lozano hanno portato nelle casse azzurre almeno 70 milioni (58+12), a fronte della spesa di circa 47 milioni per Natan (10), Cajuste (12) e Lindstrom (25).

Emanuele Cammaroto

Napoli Magazine

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