Mister Z
MR Z - Napoli, nessun dramma!
10.12.2024 20:00 di Napoli Magazine

NAPOLI - E adesso non facciamo drammi. Serve soltanto qualche realistica considerazione che, siamo sicuri, è anche nella mente di Antonio Conte perché è certo che nella testa dell’allenatore girino da qualche tempo idee, spunti, approfondimenti e riflessioni che d’altronde sono normali per un allenatore. Dunque c’è qualcosa che non va e questo è chiaro a tutti. I risultati ottenuti fino alla scorsa settimana avevano parzialmente nascosto una serie di problemi assolutamente evidenti che la doppia sconfitta con la Lazio ha impietosamente evidenziato e sui quali, in un modo o in un altro, è venuto il momento di mettere mano. Il primo problema è il rendimento dell’attacco. Conte con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue ha ammesso che la squadra ha serie difficoltà a finalizzare la manovra. Ci stiamo lavorando - ha sottolineato il tecnico nel post partita di Napoli-Lazio - ma in soli cinque mesi non si può trovare una soluzione a tutti i problemi. In realtà Conte ha omesso di dire - e possiamo capire che non lo abbia fatto per evitare di alimentare inutili polemiche spacca ambiente - che alcuni di questi problemi sono di difficile, se non impossibile, soluzione con l’organico di cui dispone. Il problema in questione, contrariamente a quello che si può ingenerosamente pensare, non è soltanto il rendimento di Lukaku che pure nelle ultime gare è stato nettamente al di sotto della sufficienza. La verità è che per come gioca il Napoli l’attaccante belga è troppo isolato e marcato in maniera spietata da uno o addirittura due difensori. Come Conte ha criticamente rilevato al termine di Napoli-Lazio i traversoni che arrivano dalle fasce al centro dell’area di rigore sui quali Lukaku potrebbe far valere le sue doti atletiche, sono pochi e quasi sempre male indirizzati. E poi c’è un’altra considerazione da fare: nell’Inter, squadra nella quale ha mostrato il meglio di sé, Lukaku era affiancato continuamente da un attaccante vero, Lautaro Martinez che attirava su di sé uno o più avversari ottenendo che al belga fosse riservata una marcatura meno asfissiante. Insomma il problema Lukaku è fondamentalmente un problema tattico che riguarda non tanto il calciatore ma soprattutto l’allenatore e in un certo senso il resto della squadra. Conte sicuramente ci starà pensando e siamo sicuri che in qualche modo (anche avvalendosi di possibili nuovi ingressi nella rosa con il mercato invernale) riuscirà a trovare una soluzione per sbloccare Lukaku e dare maggiore incisività all’attacco del Napoli. Rimangono comunque aperti altri temi. La rosa è imperfetta e come ha dimostrato la sconfitta in Coppa Italia con la Lazio le seconde linee non offrono garanzie. È necessario potenziare tutti i reparti e soprattutto la difesa ha bisogno subito di puntelli adeguati. De Laurentiis lo sa e se vuole davvero puntare alla qualificazione alla Champions League del prossimo hanno a gennaio deve assolutamente mettere mano al portafoglio.

Mario Zaccaria

Napoli Magazine 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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10/12/2024 - 20:00

NAPOLI - E adesso non facciamo drammi. Serve soltanto qualche realistica considerazione che, siamo sicuri, è anche nella mente di Antonio Conte perché è certo che nella testa dell’allenatore girino da qualche tempo idee, spunti, approfondimenti e riflessioni che d’altronde sono normali per un allenatore. Dunque c’è qualcosa che non va e questo è chiaro a tutti. I risultati ottenuti fino alla scorsa settimana avevano parzialmente nascosto una serie di problemi assolutamente evidenti che la doppia sconfitta con la Lazio ha impietosamente evidenziato e sui quali, in un modo o in un altro, è venuto il momento di mettere mano. Il primo problema è il rendimento dell’attacco. Conte con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue ha ammesso che la squadra ha serie difficoltà a finalizzare la manovra. Ci stiamo lavorando - ha sottolineato il tecnico nel post partita di Napoli-Lazio - ma in soli cinque mesi non si può trovare una soluzione a tutti i problemi. In realtà Conte ha omesso di dire - e possiamo capire che non lo abbia fatto per evitare di alimentare inutili polemiche spacca ambiente - che alcuni di questi problemi sono di difficile, se non impossibile, soluzione con l’organico di cui dispone. Il problema in questione, contrariamente a quello che si può ingenerosamente pensare, non è soltanto il rendimento di Lukaku che pure nelle ultime gare è stato nettamente al di sotto della sufficienza. La verità è che per come gioca il Napoli l’attaccante belga è troppo isolato e marcato in maniera spietata da uno o addirittura due difensori. Come Conte ha criticamente rilevato al termine di Napoli-Lazio i traversoni che arrivano dalle fasce al centro dell’area di rigore sui quali Lukaku potrebbe far valere le sue doti atletiche, sono pochi e quasi sempre male indirizzati. E poi c’è un’altra considerazione da fare: nell’Inter, squadra nella quale ha mostrato il meglio di sé, Lukaku era affiancato continuamente da un attaccante vero, Lautaro Martinez che attirava su di sé uno o più avversari ottenendo che al belga fosse riservata una marcatura meno asfissiante. Insomma il problema Lukaku è fondamentalmente un problema tattico che riguarda non tanto il calciatore ma soprattutto l’allenatore e in un certo senso il resto della squadra. Conte sicuramente ci starà pensando e siamo sicuri che in qualche modo (anche avvalendosi di possibili nuovi ingressi nella rosa con il mercato invernale) riuscirà a trovare una soluzione per sbloccare Lukaku e dare maggiore incisività all’attacco del Napoli. Rimangono comunque aperti altri temi. La rosa è imperfetta e come ha dimostrato la sconfitta in Coppa Italia con la Lazio le seconde linee non offrono garanzie. È necessario potenziare tutti i reparti e soprattutto la difesa ha bisogno subito di puntelli adeguati. De Laurentiis lo sa e se vuole davvero puntare alla qualificazione alla Champions League del prossimo hanno a gennaio deve assolutamente mettere mano al portafoglio.

Mario Zaccaria

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